Sentenze

TRIBUNALE DI PADOVA Sez. II, ord. 5 del 02.01.2025 Est. A. Stocco S. + altri Avv. Luigi Prete + altri Contro: R.C. Avv. M.T.+ altri

Diritto abitazione ERP – discriminazione – illegittimità costituzionale – rimessione alla Corte Costituzionale

Discriminazione – diritto soggettivo – sussistenza giurisdizione del G.O. – G.O potere di disporre disapplicazione atto regolamentare contrario a legge regionale dichiarata illegittima causa previsione numero minimo di anni residenza in loco come requisito per fruizione locali ERP – discriminazione indiretta – contrarietà a principi di ragionevolezza ed ed uguaglianza formale – necessità di garanzia per i soggetti economicamente più deboli – ad essere beneficiari di alloggi ERP – criterio oggettivo per fruire di tale possibilità anche per la valutazione del relativo punteggio.

Sentenza 67 del 22.04.2024 Pres. Barbera Red. Navarretta

Diritto abitazione ERP – discriminazione – illegittimità costituzionale – rimessione alla Corte Costituzionale

Discriminazione – diritto soggettivo – sussistenza giurisdizione del G.O. – diritto di abitazione locali ERP – rilevanza e non manifesta infondatezza questione costituzionalità legge regionale con previsione numero minimo di anni residenza in loco – interesse ad agire – discriminazione indiretta – necessità di interpretazione interpretazione costituzionalmente orientata – necessità di garanzia per i soggetti economicamente più deboli ad essere beneficiari di alloggi ERP – criterio oggettivo per fruire di tale possibilità – dichiarazione di illegittimità costituzionale della legge regionale per violazione del principio di ragionevolezza e di uguaglianza formale.

TRIBUNALE DI PADOVA Sez. I, sent. 763 del 05/04/24 Est. E. Marti O.D. e O.E.: Avv. Luigi Prete Contro: Condominio Avv. B.F. e I .P.

Condominio – Locale ad uso esclusivo – requisiti

Diritto uso esclusivo parti comuni – tipicità dei diritti reali – godimento parti comuni di un condominio in modo diverso da parte dei condomini – necessità previsione certa e inequivocabile – necessità previsione da parte dell’originario proprietario o costruttore del fabbricato unitamente ad inserimento nelle disposizioni delle singole vendite, in regolamento condominiale contrattuale nonché nei contratti con relativa trascrizione – decisione concordata dall’assemblea condominiale dalla quale risulti voto all’unanimità su tale questione.

GIUDICE DI PACE DI NAPOLI Sez. V, sent. 31128 del 29/06/23 Est. M. De Iulio ASD. AM: Avv. P.S. Contro: P.S. Avv. Luigi Prete

Inadempimento per mancata consegna della merce acquistata

Azione di inadempimento ex art 1218 c.c. per mancata consegna della merce acquistata – necessità di valutare il caso concreto e la gravità dell’inadempimento – applicabilità dell’art. 1455 c.c. a mente del quale il contratto non si può risolvere se l’inadempimento ha scarsa importanza avuto riguardo all’interesse dell’altra – abuso per comportamento sleale in caso esista possibilità di realizzare aliunde il proprio interesse – in tali casi il contratto non può essere risolto ai sensi dell’art. 1453 c.c. con una pronuncia del giudice.

TRIBUNALE DI PADOVA Sez. II, ordinanza rimessione CC del 18.05.2023 Est. A. Stocco Sunia + altri Avv. Luigi Prete + altri Contro: Regione del e Comune di Avv. M.T. e A.I + altri

Diritto abitazione ERP – discriminazione – illegittimità costituzionale – rimessione alla Corte Costituzionale

Discriminazione – diritto soggettivo – sussistenza giurisdizione del G.O. – diritto di abitazione locali ERP – rilevanza e non manifesta infondatezza questione costituzionalità legge regionale con previsione numero minimo di anni residenza in loco – interesse ad agire – discriminazione indiretta – necessità di interpretazione interpretazione costituzionalmente orientata – necessità di garanzia per i soggetti economicamente più deboli – ad essere beneficiari di alloggi ERP – criterio oggettivo per fruire di tale possibilità.

Sez. I, sent. 709 del 11/04/23 Est. E. Rossi H. S.R.L.S. Avv. R.I. A.G. Contro: Avv. Eleonora Prete

Mancato pagamento dei canoni di locazione – clausola risolutiva espressa

Ricorso ex art. 447 c.p.c. – mancato pagamento dei canoni di locazione – clausola risolutiva espressa – necessaria previsione di inadempimento di una o più obbligazioni specifiche – nullità della clausola risolutiva espressa per indeterminatezza dell’oggetto in caso di generica previsione di risoluzione per gravi e reiterate violazioni degli obblighi discendenti dal contratto – impossibilità di utilizzare affitti anticipati nel corso del rapporto se non previsto dal contratto imputazione unilaterale di tali importi a posteriori a causa della difficoltà di cassa – contrarietà al principio di buona fede.

TRIBUNALE DI VENEZIA Sez. spec, sent. 538 del 23/03/23 Est. L. Tosi F. S.r.l.: Avv. M.O. Contro: B. Avv. Luigi Prete

Codice proprietà industriale – segretezza – concorrenza sleale – tutela autoriale

Codice proprietà industriale – segretezza – necessità di prova in ordine all’avere predisposto mezzi a tutela della segretezza – concorrenza sleale – illecito anticoncorrenziale – presupposta condotta in grado di far conseguire al concorrente un vantaggio competitivo – tutela autoriale – raccolta dati, opere e altri elementi indipendenti sistematicamente e metodicamente disposti oltre che individualmente accessibili grazie a mezzi elettronici o in altro modo – necessità di tale prova per invocare una violazione a danno dell’autore della banca dati.

TRIBUNALE CIVILE DI PADOVA Sez. II, sent. 85 del 17/01/2023 Est. M.A. Maiolino LYG: Avv. D’M.M Contro: D.R. Avv. Luigi Prete

Disdetta contratto di locazione – necessità per uso privato

Disdetta contratto di locazione – necessità per uso privato dell’immobile – gravi motivi a sostegno del diniego di rinnovo – necessità di prova in ordine all’inevitabilità di disporre dell’immobile per uso privato – impossibilità di integrare in un secondo momento le ragioni indicate nella prima comunicazione inviata al conduttore.

TRIBUNALE CIVILE DI PADOVA Sez. I, ord. 25 del 03/01/2023 Est. L. Bettio Z.M. Contro S.

Ricorso ex art.700 c.p.c. – perdita d’acqua a danno dell’immobile di proprietà

Ricorso ex art.700 c.p.c. – perdita d’acqua a danno dell’immobile di proprietà – constatazione esistenza requisiti fumus boni juris e periculum in mora – esclusione provenienza del danno dalle parti comuni – provenienza del dannoda locale del condominio – necessità di ricostituzione dello status quo ante – necessità di ripristino in capo al proprietario del locale causa del danno – spese di CTU a carico del proprietario del locale causa del danno.